La struttura
Casa Luce e Sorriso Giovanni Paolo II sta sorgendo a Casola di Montefiorino sull’Appennino modenese.
Sarà costituita da unità abitative con appartamenti per l’alloggio dei pazienti e dei famigliari, da ambulatori e da un centro polifunzionale per le terapie riabilitative.
Sarà contornata da un area verde attrezzata a percorso salute e da un’area polifunzionale, per attività sportive, di socializzazione e interventi sanitari d’urgenza.
Le unità abitative
Si tratta di strutture realizzate tramite il recupero di edifici già esistenti con materiali naturali quali sasso e legno, con criteri di bio edilizia e nel rispetto della tipologia delle costruzioni dell’Appennino modenese.
Altri alloggi saranno posizionati nella struttura che nascerà dalla rifunzionizzazione degli edifici adiacentiadibiti in passato a scuola e casa pastorale concessi in comodato d’uso dal Comune di Montefiorino e dalla Comunità Pastorale di Casola. Complessivamente l’intera struttura potrà capire circa sessanta ospiti tra pazienti e accompagnatori.
La struttura poli-funzionale
La struttura polifunzionale comprenderà quattro ambulatori, una piscina per l’esecuzione di terapie di riabilitazione in acqua ed idro-balneo terapia, una palestra con attrezzature per il reintegro delle funzionalità organiche, locali dedicati ad incontri di musicoterapia, yoga, danzaterapia, tecniche di rilassamento, locali per sedute fisioterapiche mirate, di linfodrenaggio e manipolazione, incontri di counselling psicologico e lezioni di riabilitazione per pazienti colonstomizzati e laringectomizzati, per i quali sarà centro nazionale di riferimento.
Il contesto ambientale
Casa Luce e Sorriso Giovanni Paolo II sarà un centro aperto alla socialità: un ampio parco attrezzato come percorso salute la cingerà, una ampia area attigua ospiterà spazi per l’attività sportiva, per l’aggregazione e un punto di atterraggio per gli elicotteri dell’emergenza sanitaria e protezione civile